Un sabato di tanto, tanto tempo fa , il Padre Eterno era stanco e agitato, nei giorni precedenti aveva creato la Luna , il Sole, la Luce e poi tutte le stelle, i mari , le terre , i pianeti, gli alberi , i fiori . La fatica era stata davvero tanta e proprio quel giorno , l’ultimo, prima del meritato riposo domenicale, l’aveva riservato per creare qualcosa che gli assomigliasse, un pò per dare il marchio della qualità della propria produzione…un pò per lo spririto narcisistico, come oggi capita a quei pittori che tra folle di battaglie o assembramenti famigliari, ti piazzano il loro autoritratto in veste da guerriero o da giullare. Giaà LUI che aveva dato forme a tante creature, non si riconosceva e tantomeno degni di rappresentarlo tanto era la farfalla che il rinoceronte…in verità nessuno gli assomigliava molto.
Anch’io , anche voi, saremmo stati stanchi seccati alla fine di una settimana di grande lavoro…e che settimana! LUI più educato di noi, non si lamentò…borbottò:
“Sempre cosi capita proprio all’ultimo giorno i lavori più impegnativi, dovrò finirlo domani e portarmi il lavoro a casa e cosi addio derby Inferno-Paradiso”
… mentre nella mano sfuncugliava una pallottola di fango. Si fermò la guardò e con grande meraviglia vide che per caso aveva modellato qualcosa di più delle altre creature….gli assomigliava1…Con grande fervore continuò l’opera fino a che vinto dalla stanchezza prima di completarla fu sopraffatto dal sonno. Era una statuetta di fango similissima a LUI , mancante di un particolare…Il primo sospiro di sonno la animò e la mano allento la presa, la statuetta ruzzolò per terra o meglio nell’Eden…E fu la creazione della Donna!
Buona vita
Daniela B.