OGNI ATTIMO ….

 

Io sono quella che  non ama le mezze misure, non sopporto la gente paranoica e soprattutto non tollero le prese in giro, l’invidia. Io sono quella che sfida anche se stessa, quella che lotta, ma anche quella che “piange” quando gli altri sorridono. Io sono quella ribelle perché la vita ha scelto troppe volte per me e anche tanto da farmi capire che questa mia vita la devo vivere con il coltello fra i denti da vera guerriera….Sono quella che non se la prende con l’amore, lui non mi ha fatto niente, sono piuttosto i “tramiti” le persone che mi hanno fatto soffrire e poi sapete una cosa nemmeno con loro me la prendo, non sanno cosa si sono persi…. Perché non ho tempo. In effetti non tempo mai. Ogni attimo è divenire. Ogni momento passato non sarà mai come quello successivo. Non ho tempo. Non ne ho. Non ne voglio avere .Perdo soldi e ho solo perso i soldi, ma se perdo tempo , ho  perso una parte della mia vita.

BUONA VITA

Daniela Bonati

LA CREAZIONE…forse andò cosi!

Un sabato di tanto, tanto tempo fa , il Padre Eterno era stanco e agitato, nei giorni precedenti aveva creato la Luna , il Sole, la Luce e poi tutte le stelle, i mari , le terre , i pianeti, gli alberi , i fiori . La fatica era stata davvero tanta e proprio quel giorno , l’ultimo, prima del meritato riposo domenicale, l’aveva riservato per creare qualcosa che gli assomigliasse, un pò per dare il marchio della qualità della propria produzione…un pò per lo spririto narcisistico, come oggi capita a quei pittori che tra folle di battaglie o assembramenti famigliari, ti piazzano il loro autoritratto in veste da guerriero o da giullare. Giaà LUI che aveva dato forme a tante creature, non si riconosceva e tantomeno degni di rappresentarlo tanto  era la farfalla che il rinoceronte…in verità nessuno gli assomigliava molto.

Anch’io , anche voi, saremmo stati stanchi seccati alla fine di una settimana di grande lavoro…e che settimana! LUI più educato di noi, non si lamentò…borbottò:

“Sempre cosi capita proprio all’ultimo giorno i lavori più impegnativi, dovrò finirlo domani e portarmi il lavoro a casa e cosi addio derby Inferno-Paradiso”

… mentre nella mano sfuncugliava una pallottola di fango. Si fermò la guardò e con grande meraviglia vide che per caso aveva modellato qualcosa di più delle altre creature….gli assomigliava1…Con grande fervore continuò l’opera fino a che vinto dalla stanchezza prima di completarla fu sopraffatto dal sonno. Era una statuetta di fango similissima a LUI , mancante di un particolare…Il primo sospiro di sonno la animò e la mano allento la presa, la statuetta ruzzolò per terra o meglio nell’Eden…E fu la creazione della Donna!

Buona vita
Daniela B.