Solo le persone sciocche sono piene di certezze, mentre noi oltre al privilegio di lavorare continuamente su noi stessi siamo pieni di dubbi. Infatti penso che sia molto difficile coltivare certezze nel nostro lavoro spirituale sempre pieno di dubbi.
Penso che se lo sciocco si accontenta di credere, l’intelligente vuole capire sviluppando la capacità di valutare.
In questa vita si parla della cima della montagna iniziatica, cioè, vertice della saggezza interiore. E’ scritto “ ognuno cerca di raggiungere “la cima” con i propri mezzi…” . Il buon allievo-guerriero non può credere di raggiungere la perfezione, la cima, in quanto, con ogni probabilità la cima non esiste, ma esiste solo una crescita nel tentativo di perfezionarsi.
Voglio solo entrare o se volete tornare per un attimo nella vita di tutti i giorni, statisticamente una vetta dell’intelligenza umana esiste. Magari è soggetta a trasformazioni, perché in movimento, ma esiste. Basta conteggiare nella storia dell’uomo (tra Oriente e Occidente) gli esempi di massima creatività, scientifica, artistica, filosofica, politica e religiosa; paragonarli a quelli della comune mediocrità, e poi aggiungervi in fondo, i grandi esempi di negatività e sconsideratezza della creatività, scientifica, artistica, filosofica, politica e religiosa.
Questa osservazione genera una scala in cui ognuno di noi, se armato di senso critico, può riconoscersi, trovando il proprio posto nella graduatoria umana. Ma a questo gioco lo sappiamo bene è difficile non barare.
Io credo , piuttosto, che la cima da scalare sia soprattutto la propria. Ascendendo le proprie potenzialità, anche quelle latenti. Devo giudicare onestamente e con senso di responsabilità, se è vero che ho fatto del tutto per migliorarmi sviluppando le mie doti.
Mi domando poi, se si è veramente capaci d’ intendere e di volere. Nel senso se conosco la differenza notevole che passa tra “ libertà di scelta” e “ libero arbitrio”. Mi domando se sono davvero capace di discriminare il reale dall’immaginario ossia : saper distogliere l’attenzione dal mondo d’illusioni in cui dorme l’umanità. Mi domando se ho annullato davvero i vezzi ed i vizi d’origine ( la trasmutazione metallica), mutando in “oro” il “ piombo” ( pensieri e sentimenti) del nostro essere .
Mi domando e spesso le risposte arrivano puntuali dai miei Maestri( i vari Socrate che ho incontrato nella mia vita): Dany se ci siamo ripuliti dai transfert e dagli imprintig della famiglia e del gruppo allargato, delle culture nazionali, delle razze e delle religioni popolari.
La cima, allora, c’è. Ma prima di fissare quella dell’umanità, dovremmo vedere di arrivare prima in cima alla nostra montagna interiore.
Buona vita!
montagne alte ed erte da scalare! ma noi abbiamo scarponi, piccozze e ramponi!!!!
Sempre a disposizione in qualsiasi stagione !